Hai mai avuto a che fare con un materasso inzuppato d’acqua, urina, succo di frutta o altri liquidi? Purtroppo è capitato anche a noi. Quindi capiamo bene perché potresti chiederti come risolvere il problema.
La prima cosa da fare è agire rapidamente per evitare danni irreparabili alla struttura. La seconda cosa, ovviamente, è seguire alla lettera le istruzioni e i consigli forniti in questa guida.
Imparerai come asciugare un materasso bagnato in pochi passi, e acquisirai anche le conoscenze necessarie per prevenire muffe e funghi.
Ti interessa questo argomento? Allora ti invitiamo a continuare a leggere.
Asciugare o buttare via il materasso?
Prima di arrivare ai dettagli della guida, è importante considerare che tipo di liquido ha bagnato il tuo materasso. In questo modo, potrai determinare facilmente se vale la pena salvarlo o se dovrai buttarlo via per la sicurezza tua e della tua famiglia.
Se la struttura è stata bagnata da acqua pulita, cibo rovesciato, pioggia o urina, è possibile asciugarla per darle una seconda possibilità. Tuttavia, se il materasso è completamente inzuppato o si è bagnato a causa di un’inondazione o di uno straripamento del bagno, si dovrebbe considerare di buttarlo via il prima possibile per motivi di salute. Le strutture che si bagnano per questi motivi di solito si riempiono di muffe e batteri all’interno, quindi continuare a dormirci sopra non è più salutare, anche se all’esterno le condizioni sembrano buone.
Se il problema può essere risolto, allora bisogna agire rapidamente! Se si lascia passare troppo tempo prima di pulire e asciugare la superficie, i liquidi penetreranno nelle fibre e causeranno danni irreversibili. Aumenterà anche il rischio di formazione di muffe e di arrugginimento delle molle interne della struttura. Una base che è rimasta bagnata per più di due giorni probabilmente non sarà più recuperabile e sarai purtroppo costretto a buttarla via.
Come asciugare un materasso bagnato in cinque semplici passi
Asciugare un materasso bagnato non è un compito difficile se si hanno a disposizione gli oggetti necessari. In effetti, la maggior parte di questi si può trovare facilmente a casa, quindi non dovrai fare nessun investimento extra. Di seguito, ti spiegheremo passo dopo passo come eseguire la procedura in modo rapido e, soprattutto, efficace.
Passaggio 1: asciugalo rapidamente!
Se hai appena rovesciato la tua bevanda preferita sul materasso che usi per dormire, non dovresti perdere nemmeno un secondo! Rimuovi la biancheria da letto e procedi ad asciugare il liquido in eccesso con un asciugamano assorbente. È anche consigliabile applicare una pressione sulla superficie in modo che l’umidità venga ben catturata dall’asciugamano. Un’altra buona idea per aumentarne l’effetto è mettere oggetti pesanti o libri sul panno in modo che assorba più liquido possibile.
Passaggio 2: rimuovi i batteri
Se il materasso si è bagnato con l’urina, il passo successivo è quello di disinfettarlo. A questo punto, basta applicare un prodotto per rimuovere l’urina che si può trovare facilmente nei negozi di animali, o in alternativa, ricorrere a soluzioni fatte in casa come una miscela di acqua e alcool, perossido di idrogeno o aceto.
Qualunque soluzione tu scelga, spruzzala sulla superficie con un flacone spray e lasciala agire per cinque fino a 10 minuti. Poi rimuovi l’umidità in eccesso con un panno di fibra naturale o carta assorbente.
Passaggio 3: applica i solventi
Ora che hai rimosso il liquido visibile dalla superficie, è il momento di trattare l’umidità che si è infiltrata nella struttura. Per fare questo, è necessario ricorrere a un solvente domestico o industriale. Tra le soluzioni naturali più efficaci ci sono il bicarbonato di sodio, la lettiera per gatti e il sale, ma si può anche optare per solventi a base di argilla, olio o vermiculite.
Una volta scelta l’opzione più adatta, basta applicarla sulla zona interessata, avendo cura di applicare una certa pressione. Poi, occorre essere pazienti e aspettare qualche ora o fino a quando il materiale diventa grumoso, segnale del fatto che l’umidità è stata assorbita.
Passaggio 4: aspira i rifiuti
Il prossimo passo per liberare il materasso dall’umidità è rimuovere il solvente che è stato precedentemente applicato. Per farlo, basta usare un aspirapolvere apposito per i rifiuti umidi in combinazione con un ugello speciale per questo scopo.
ATTENZIONE: non utilizzare mai un aspirapolvere tradizionale per questa fase, poiché potrebbe deteriorarsi a causa dell’acqua contenuta nei solventi o causare scosse elettriche: presta molta attenzione!
Passaggio 5: sbarazzati dell’umidità extra
L’ultimo passo è quello di utilizzare uno strumento con il massimo flusso d’aria. Un asciugacapelli in ceramica può essere sufficiente per soffiare fuori l’umidità, ma è anche possibile utilizzare un ventilatore, un deumidificatore o un altro strumento che soffia aria con sufficiente potenza. Questa fase può richiedere dalle sei alle otto ore (forse di più, a seconda di quanto è bagnata la struttura), quindi tieni conto che l’apparecchio che utilizzerai resterà collegato alla rete elettrica durante questo lasso di tempo.
SUGGERIMENTO: nel caso in cui questa non ti sembri una buona idea, potresti anche considerare di portare la struttura fuori ad asciugare al sole.
Quanto tempo ci vuole perché un materasso si asciughi?
La risposta a questa domanda dipende interamente dal tipo di struttura che possiedi. In generale, la schiuma viscoelastica e i modelli in lattice sono i più difficili da ventilare, mentre gli ibridi o le molle insacchettate si asciugano molto più rapidamente. Non c’è un numero fisso di ore per agire sulla struttura, poiché il periodo di tempo è condizionato anche dalla quantità di liquido versato su di essa.
Se il problema è minore, i materassi possono essere completamente asciutti e puliti dopo quattro fino a otto ore. Se il problema è più serio, possono essere necessarie 12-24 ore per rimuovere completamente l’umidità.
Suggerimenti per prevenire la crescita della muffa
Ora che hai imparato come asciugare un materasso bagnato, vogliamo condividere con te alcuni consigli utili per ottenere i migliori risultati possibili ed evitare la formazione di muffe e batteri. Scopriamoli insieme!
- Durante il processo di asciugatura, si consiglia di aprire le finestre per permettere alla luce del sole di entrare e uccidere eventuali batteri che potrebbero essere rimasti sulla superficie.
- Se il materasso è a due lati, è importante girarlo e asciugarlo anche dall’altro lato.
- Se non riesci ad affrontare il problema da solo, potresti contattare una società di pulizie che ti aiuterà a salvare la struttura.