Le lenti a contatto ci aiutano a vedere bene senza indossare gli occhiali o a cambiare il colore dei nostri occhi.
Il problema è che spesso ce ne dimentichiamo o siamo troppo pigri per toglierle la sera e quindi commettiamo l’errore di andare a dormire con le lenti a contatto negli occhi.
Se lo avete fatto, probabilmente vi sarete chiesti a un certo punto: “cosa succede se mi addormento con le lenti a contatto?”.
Sappiate che quest’abitudine, a lungo andare, potrebbe avere conseguenze anche abbastanza serie per la vista.
Vediamo insieme perché.
Si può dormire con le lenti a contatto?
Le lenti a contatto sono comode e ci permettono di avere una vista più nitida e definita senza dover indossare gli occhiali 24 ore su 24. Un vantaggio in più è che risultano invisibili agli occhi degli altri quindi nessuno si accorgerà che le indossate. Per questo motivo, potete utilizzarle tranquillamente in qualsiasi occasione.
Tuttavia, l’uso delle lenti a contatto inibisce l’ossigenazione della cornea, che è fondamentale per mantenere l’occhio in salute. Per di più, se vengono indossate durante la notte, l’apporto di ossigeno diminuisce in modo drastico. Questo causa un’eccessiva secchezza oculare e non permette agli occhi di riposare adeguatamente.
Se questa spiegazione non è sufficiente e vi state ancora chiedendo cosa succede se non si rimuovono le lenti a contatto di notte vi rispondiamo subito. Quando le lenti non vengono rimosse dagli occhi, le impurità accumulate durante il giorno possono accumularsi e causare infezioni, infiammazioni e malattie della cornea.
Per questo motivo, è necessario far riposare gli occhi senza le lenti, in modo che possano ossigenarsi naturalmente e sbarazzarsi dei corpi estranei. Naturalmente, il momento di maggiore riposo per gli occhi è durante la notte. Di conseguenza, rimuovere le lenti a contatto prima di andare a letto.
Inoltre, l’effetto delle lenti a contatto può variare a seconda del tipo che utilizzate. Ecco cosa succede se si dorme con le lenti a contatto in base alla tipologia di lente.
Lenti a contatto giornaliere
Le lenti a contatto giornaliere sono delle lenti a contatto monouso e vengono utilizzate solo al momento del bisogno. Tuttavia, se volete sapere se si può dormire con le lenti a contatto giornaliere, vi rispondiamo che no, non è possibile. Questo tipo di lenti, infatti, sono progettate per essere indossate solo per poche ore.
Sebbene possa essere un’alternativa più costosa (poiché è necessario usarne un paio diverso ogni giorno), le lenti monouso hanno i loro vantaggi. Ad esempio, non è necessario pulirle quotidianamente o tenere d’occhio la data di scadenza, poiché devono essere gettate via dopo ogni utilizzo.
Inoltre, sono facili da trasportare e sono ideali per chi soffre di allergie e necessita di una maggiore attenzione all’igiene.
Lenti a contatto mensili
Le lenti a contatto mensili sono tra le lenti a contatto più utilizzate. In genere, con una buona manutenzione, circa 30 giorni. Pertanto, è molto importante rimuoverle e lavarle accuratamente dopo ogni utilizzo.
In alcuni casi, tuttavia, è possibile dormire con le lenti a contatto mensili. Questo è possibile solo se il design lo consente. Esistono, infatti, modelli che possono essere indossati anche mentre si dorme. Tuttavia, qualora tale condizione non fosse esplicitamente indicata sulla confezione, dormire con le lenti a contatto potrebbe avere conseguenze negative per la salute dell’occhio.
Quindi, in sostanza, si può dormire con le lenti a contatto mensili? La risposta è sì, ma solo se le lenti sono progettate anche per l’uso notturno. A differenza dei modelli standard, infatti, le lenti mensili per uso notturno sono realizzate in idrogel, un materiale che consente una maggiore ossigenazione della cornea e un maggiore comfort durante l’utilizzo.
Lenti a contatto colorate
Le lenti a contatto colorate sono progettate per scopi puramente estetici e non danno nessun beneficio alla vista. Ma si può dormire con le lenti a contatto colorate?
A causa del loro design e della loro funzione, le lenti a contatto colorate non sono adatte ad essere indossate durante la notte. Questo perché non consentono all’occhio di respirare correttamente. Di conseguenza, un uso scorretto potrebbe causare problemi all’occhio e alla vista.
Se si desidera indossare lenti a contatto colorate, è consigliabile rivolgersi prima a uno specialista, che valuterà se è sicuro indossarle. Inoltre, vi consiglierà il modello più adatto a voi e vi indicherà tutte le norme igieniche da seguire prima e dopo ogni utilizzo.
Cosa succede se si dorme con le lenti a contatto?
Come avrete avuto modo di capire, le lenti a contatto devono essere rimosse prima di andare a letto. In caso contrario, il giorno dopo potreste svegliarvi con occhi gonfi, rossi e doloranti a causa della scarsa ossigenazione della cornea.
Inoltre, se si sono accumulate molte impurità e le lenti non sono ben igienizzate, l’occhio inizierà anche a prudere. Per di più, quando si ha l’abitudine di dormire con le lenti a contatto o di utilizzarle troppo a lungo, l’occhio tende a seccarsi. Di conseguenza, potrebbe “attaccarsi” all’occhio e potrebbe essere particolarmente difficile rimuoverla.
Infine, tra i problemi più gravi, possono verificarsi anche ulcere corneali, gonfiore e cheratite della cornea, congiuntivite, infezioni e altri problemi alla vista.
Tuttavia, dormire per brevi periodi di tempo con le lenti non rappresenta un grave problema per la salute degli occhi. Ciò vuol dire che potete concedervi un breve pisolino ogni tanto, ma nulla di più. È quindi caldamente consigliato rimuovere le lenti a contatto prima di andare a dormire la sera.
Quando si può dormire con le lenti a contatto
Anche se non è consigliabile dormire con le lenti a contatto, ci sono casi in cui è possibile farlo in modo sicuro. Come avrete capito, ci riferiamo alle lenti a contatto mensili, o ad uso prolungato. Queste lenti sono realizzate con materiali che permettono una migliore ossigenazione della cornea dell’occhio, quindi possono essere utilizzate per diversi giorni senza alcun problema.
D’altra parte, è anche possibile trovare lenti a contatto per uso notturno realizzate in idrogel che sono dotate di uno speciale serbatoio di umidità per evitare che l’occhio si secchi.
Se avete gli occhi sensibili e avete bisogno di lenti a contatto che non causino problemi all’occhio per via dell’uso continuo, le lenti in silicone idrogel sono le più adatte. Tuttavia, le lenti a contatto non sono adatte a tutti, soprattutto quelle mensili. Per questo motivo vi consigliamo vivamente di rivolgervi a uno specialista.
Come togliere le lenti a contatto prima di dormire
Vi abbiamo già spiegato perché è così importante rimuovere le lenti a contatto prima di andare a letto. Adesso vediamo insieme come fare:
- Lavatevi accuratamente le mani prima di procedere. Quindi asciugatele bene con un panno privo di pelucchi per evitare di irritare gli occhi.
- Tenete a portata di mano la soluzione per le lenti e il loro contenitore per evitare che si confondano.
- Per rimuovere le lenti a contatto, posizionatevi davanti a uno specchio in una stanza ben illuminata.
- Guardate in alto e usate l’indice della mano destra per tenere ferma la palpebra dell’occhio.
- Con l’altra mano, appoggiate il dito medio sulla palpebra inferiore per abbassarla.
- Fate scorrere la lente verso l’angolo esterno in basso con il dito indice della mano destra. Quindi afferratela usando l’indice e il pollice per estrarla.
- Una volta rimossa la lente, pulitela accuratamente e riponetela nell’apposito contenitore.
Eseguite la stessa procedura con l’altro occhio.
Un piccolo trucchetto del mestiere: ogni volta che indossate e togliete le lenti a contatto, cercate di iniziare sempre con lo stesso occhio per non confonderle.
Inserire e togliere le lenti a contatto può essere un po’ difficile all’inizio. Tuttavia, con la pratica diventerà un gioco da ragazzi.
Domande frequenti
Avete appena comprato le vostre prime lenti a contatto o volete provare ad usarle ma paura che qualcosa vada storto mentre le mettete o che non riuscite più a toglierle? Tranquilli, è normale avere qualche preoccupazione all’inizio.
Tuttavia, con il tempo e la pratica, sarà molto più facile e veloce utilizzarle. Per aiutarvi a chiarire i vostri dubbi, ecco alcune delle domande più frequenti poste dal popolo di internet al riguardo.
Posso dormire un’ora con le lenti a contatto?
Come abbiamo spiegato precedentemente, non è consigliabile dormire con le lenti a contatto. Tuttavia, potrebbe sorgere spontanea la domanda: posso dormire per un’ora con le lenti a contatto?
Come abbiamo visto, non c’è alcun rischio nel farlo sporadicamente e per brevi periodi di tempo, ma assicuratevi che non diventi un abitudine. Il fatto che non sia successo nulla di grave in passato non significa che sia sicuro e che non succederà nulla in futuro.
Nonostante si parli solo di un ora e non di una notte intera, se lo fate continuamente potrebbe aumentare il rischio di contrarre infezioni, di irritare gli occhi e di causare danni alla vista. Quindi fate attenzione!
Che cosa succede se si piange con le lenti a contatto?
Sebbene l’uso continuo delle lenti a contatto sia sconsigliato, piangere mentre si indossano le lenti a contatto non comporta alcun rischio. Le lacrime, infatti, non causano alcun danno alle lenti o agli occhi. Al contrario, idratano l’occhio e ne riducono la secchezza. Si consiglia, però, di non strofinare gli occhi e di asciugarli con molta attenzione.
Cosa succede se non si tolgono le lenti a contatto?
Indossare le lenti a contatto per la prima volta può essere un’esperienza molto piacevole. Vi state forse chiedendo “Cosa succede se tengo troppo le lenti a contatto?”. Bene, sappiate che se non togliete le lenti a contatto per un giorno potrebbe non succedere nulla di serio.
Tuttavia, se lo fate troppo frequentemente, rischiate di avere occhi secchi e irritati. Inoltre, le lenti a contatto aderiranno maggiormente alla cornea e sarà più difficile rimuoverle.
Quindi, per concludere, cosa succede se la lente a contatto rimane nell’occhio? In pratica, se la lente a contatto rimane nell’occhio per molto tempo, potreste avere occhi irritati, prurito, infezioni e, talvolta, anche problemi alla vista. Meglio non rischiare, no?